Iniziazione cristiana - Comune di San Giorgio Albanese

Iniziazione cristiana

La tradizione liturgica Bizantina prevede che i sacramenti dell’iniziazione Cristiana, Battesimo, Crismazione con il santo Myron (Cresima) e la santa Comunione, siano conferiti al battezzando in modo congiunto. Essi, essendo considerati un unico avvenimento di salvezza, sono amministrati insieme affinché il battezzando (bambino o adulto) possa accedere al più presto e in modo completo e alla vita in Cristo vissuta nella Chiesa.
La celebrazione liturgica inizia all’ingresso del tempio dove al battezzando viene dato (o confermato) il nome cristiano. Seguono le preghiere di esorcismo che esprimono la rinuncia a Satana e il Battesimo vero e proprio che nella tradizione bizantina è conferito mediante l’immersione nel fonte battesimale. Rivestito di una veste bianca indicante la sua partecipazione alla vita di Gesù Cristo, il battezzato viene Cresimato per ricevere in dono lo Spirito Santo.
Essendo prassi comune la celebrazione dell’iniziazione nei giorni festivi o prefestivi, la comunione all’Eucaristia viene posticipata alla prima celebrazione della Divina Liturgia.
 

L’olio dei catecumeni
Il sacerdote unge il battezzato tracciando on tre dita un segno di croce sulla fronte, sul petto, sul dorso, sulle orecchie sui piedi e sulle mani. Facendo queste unzioni proclama:
«Il servo di Dio (N) viene unto con l’olio di gioia, nel nome del Padre,del Figlio e dello Spirito Santo,
- per la salute dell’anima e del corpo
- per l’ascolto della fede
- perché possa camminare sui tuoi passi
- le tue mani mi hanno fatto e plasmato»
 

Crismazione
Il battezato, diversamente da come accade nel rito Romano, viene cresimato dal sacerdote.
Egli con questa unzione diviene un altro Cristo (cristo significa unto), ossia a pieno titolo, figlio di Dio.